Smart city, l’aspirazione degli italiani e come realizzarla

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Gli italiani apprezzano i vantaggi offerti dalle città digitali e ci andrebbero a vivere. È quanto emerso da una ricerca commissionata da Intel® e condotta dalla società di ricerche Pepe Research. Il 61% degli intervistati ha dichiarato che si trasferirebbe volentieri in una città smart se fosse situata nella propia regione di residenza; mentre il 68% è preparato a sostenere un maggiore costo della vita in cambio dei vantaggi di vivere in una smart city.

Solo il 13% degli itervistati ritiene che la città in cui vive attualmente sia smart, ma il 68% è convinto che lo diventerà nei prossimi 10 anni. Per raggiungere questo traguardo gli amministratori dovranno affrontare una serie di sfide – dalla sanità, ai trasporti, agli alloggi, alla sicurezza, all’istruzione, alla gestione dei rifiuti, alla cultura e al turismo, che diventeranno sempre più pressanti con la crescita della popolazione urbana. Infatti, se oggi vive in città il 55% della popolazione mondiale, questa percentuale è destinata a crescere del 13% entro il 2050.

Anche la ricerca ha messo in luce che i fattori più importanti nella definizione della città del futuro sono sostenibilità ambientale, sicurezza, efficienza energetica e mobilità intelligente. E saranno le tecnologie come intelligenza artificiale e machine learning, Internet of Things e dati ad aiutare gli amministratori ad affrontare queste sfide e a permettere di offrire servizi migliori.

Dell Technologies – in collaborazione con Intel® – offre un portafoglio completo di soluzioni che accelerano l’innovazione e abbracciano le tecnologie emergenti. Che si tratti di software open-source, scalabilità, ecosistemi hardware standardizzati, servizi dati predittivi e preventivi o sicurezza all’avanguardia, offriamo assieme gli strumenti necessari per costruire oggi la città di domani.

I servizi delle città digitali generano enormi quantità di dati. Grazie alle nostre soluzioni e alle integrazioni con vari servizi e soluzioni di back-end, questi dati possono essere utilizzati dalle amministrazioni per ottenere una visione analitica dei meccanismi che fanno muovere la città, trasformare la pianificazione strategica e riorientare le risorse.

Inoltre, è possibile aggregare i dati generati da più fonti, formati e protocolli su un’unica piattaforma comune, eliminando i software proprietari, gli standard chiusi e i silos di dati dell’IT tradizionale sfruttando l’Internet of Things, l’analisi dei big data e l’intelligenza artificiale per fornire servizi integrati in grado di migliorare la vita dei cittadini e alleggerire la burocrazia.

La sicurezza sarà infine un aspetto fondamentale per le città digitali, e diventerà sempre più complesso a causa dell’aumento della popolazione e l’avanzamento delle tecniche di attacco informatico. La soluzione IoT di Dell Technologies combina hardware e software con una gestione flessibile, è semplice da implementare e facilita l’archiviazione e l’analisi di grandi quantità di contenuti sulla sicurezza generati in tutta la città. Inoltre, è altamente scalabile e pronta per il futuro.

Con le tecnologie di Dell Technologies – in partnership con Intel® – le città possono ottenere e implementare efficienze operative, creare un ambiente che stimoli la crescita economica in modo sostenibile e rendere agili i processi di pianificazione urbana e i servizi ai cittiadini.

Senza dimenticare il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che prevede oltre 10 miliardi di finanziamenti per le smart city. Lo sottolinea la ricerca dell’Osservatorio Smart City della School of Management del Politecnico di Milano, che evidenzia anche come un Comune italiano su tre (il 28%) abbia avviato almeno un progetto relativo alla città intelligente nell’ultimo triennio. Percentuale che sale al 50% nei Comuni più grandi e che è destinata a crescere ancora nel prossimo triennio.

About the Author: Deborah Sofia Fabris

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