• Metriche di capitalismo delle entità interessate del Forum economico mondiale

      Dell, insieme ad altre 25 aziende, è stata uno dei primi firmatari della recente iniziativa del Forum economico mondiale (WEF) per allineare e concentrare le divulgazioni ambientali, sociali e di governance aziendali. Nell'ambito di questo impegno, pubblichiamo questo indice in cui relazioniamo le nostre divulgazioni alle metriche del framework per la generazione di report ESG del WEF che consideriamo essenziali per le nostre operazioni.

      Le metriche e le informazioni presentate nei report e nei piani ESG riguardano i risultati che ci impegniamo a raggiungere per Dell Technologies ("Dell", "noi" o "nostro/a, nostri/e"). Sono inclusi i dati per RSA, Secureworks, Boomi, Virtustream e Dell Financial Services, se pertinenti. I dati per RSA sono inclusi solo fino alla data di cessione, 1° settembre 2020. I dati per Boomi sono inclusi solo fino alla data di cessione, 1° ottobre 2021. I dati per VMware sono esclusi per tutti i periodi indicati all'interno del report. Dell ha completato lo scorporo di VMware il 1° novembre 2021.

      • Principi di governance

      • Tema Metriche e divulgazioni principali Risposta e/o riferimenti Standard correlati
        Scopo della governance

        Definizione dello scopo

         

        Lo scopo dichiarato dell'azienda, come espressione dei mezzi tramite cui l'azienda propone soluzioni a problemi economici, ambientali e sociali. Lo scopo aziendale deve creare valore per tutte le entità interessate, compresi gli azionisti.

        In Dell Technologies il nostro scopo è quello di creare tecnologie che promuovono il progresso umano.

         

        Il nostro impegno volto a promuovere la sostenibilità, favorire la diversità, la parità e l'inclusione, trasformare la vita delle persone attraverso iniziative di inclusione digitale e sostenere la fiducia è fondamentale per l'essenza dell'azienda e la modalità in cui essa offre tecnologie in grado di far progredire il business e la società.

         

        La strategia ambientale, sociale e di governance di Dell consiste nel modo in cui trasforma questo impegno in azioni, assumendosi la responsabilità di promuovere un maggiore impatto per il business, le persone e il pianeta.

         

        Codice di condotta Dell Technologies

        Principi di governance aziendale

        The British Academy, GRI 2-12 (standard 2021), Embankment Project for Inclusive Academy (EPIC) e altri
        Qualità dell'ente di governance

        Composizione dell'ente di governance

         

        Composizione del più importante ente di governance e dei suoi comitati per: competenze relative agli ambiti economici, ambientali e sociali, esecutivo o non esecutivo, indipendenza; mandato per l'ente di governance, numero di altre posizioni e impegni significativi di ciascun soggetto e natura degli impegni, genere, appartenenza a gruppi sociali sottorappresentati, rappresentazione delle entità interessate.

        Consiglio di amministrazione

        Composizione del comitato

        Dichiarazione sulle deleghe per il FY23, pagine 15-22

        GRI 2-9 (standard 2021) e

        GRI 405-1a (standard 2016)

        Impegno delle entità interessate

        Problemi materiali che si ripercuotono sulle entità interessate

         

        Elenco degli argomenti che sono essenziali per le entità interessate principali e l'azienda, come sono stati individuati gli argomenti e come sono state coinvolte le entità interessate.

        Abbiamo individuato i seguenti problemi di materialità ESG (in ordine alfabetico). I riferimenti alla "materialità ESG" in questa sezione non devono essere interpretati come una caratterizzazione relativa alla materialità di tali dati nei nostri risultati di business o finanziari o a fini della legge sui titoli statunitensi o di altre leggi applicabili. Tutti i riferimenti alla "materialità" riportati in questa sezione si riferiscono a tale termine nel contesto della generazione di report e della strategia ESG. I seguenti problemi sono considerati problemi di materialità ESG:

         

        • Etica aziendale
        • Investimenti della comunità 
        • Governance aziendale 
        • Sicurezza e riservatezza dei dati 
        • Diversità, parità e inclusione 
        • Innovazione delle prestazioni economiche 
        • Energia e clima 
        • Diritti umani 
        • Impegno e sviluppo del lavoro 
        • Salute e sicurezza sul lavoro 
        • Qualità e sicurezza dei prodotti 
        • Gestione responsabile dei prodotti 
        • Conformità alle normative 
        • Sostanze preoccupanti 
        • Resilienza della supply chain 
        • Consumo sostenibile 
        • Acqua e scarichi

         

        Per ulteriori informazioni sull'approccio alla materialità e sull'impegno delle entità interessate, consultare la sezione Impegno delle entità interessate e materialità ESG a pagina 17 del report ESG per il FY23

        GRI 2-12 (standard 2021),

        GRI 2-29 (standard 2021)

        e GRI 3-2 (standard 2021)

        Comportamento etico

        Prassi anticorruzione

         

        1. Percentuale totale di membri dell'ente di governance, dipendenti e partner aziendali che hanno ricevuto formazione sulle policy e sulle procedure anticorruzione dell'organizzazione, secondo una suddivisione per area geografica.

         

        a) Numero totale e natura dei casi di corruzione confermati nel corso dell'anno corrente, ma relativi agli anni precedenti; e 

         

        b) numero totale e natura dei casi di corruzione confermati nel corso dell'anno corrente, relativi all'anno in corso.

         

        2. Discussione delle iniziative e dell'impegno delle entità interessate per migliorare l'ambiente operativo e la cultura più ampi, al fine di combattere la corruzione.

        1. Tutti i dipendenti hanno ricevuto formazione in merito alle prassi anticorruzione. Dell dispone di un solido programma anticorruzione che prevede iniziative di formazione e consapevolezza regolari e di grande impatto, un processo investigativo approfondito e completo, controlli digitali e l'uso dell'analisi digitale predittiva (anche per quanto riguarda le terze parti).

         

         2. a e b. Al di là dei dati che siamo tenuti a riferire per legge, il riferimento di tali cifre violerebbe la riservatezza professionale ed equivarrebbe a un'auto-divulgazione volontaria, una decisione attualmente riservata al General Counsel di Dell. Inoltre, ciò potrebbe svantaggiare le aziende che eseguono indagini approfondite e analisi predittive e sono pertanto più informate. 

         

        Consultare pagina 8 del Codice di condotta Dell Technologies

        GRI 205-2 (standard 2016) e 

        GRI 205-3 (standard 2016)

        Comportamento etico

        Consigli etici protetti e meccanismi di reporting

         

        Descrizione dei meccanismi interni ed esterni in merito a:

         

        1. richiesta di consigli sul comportamento etico e legale e sull'integrità organizzativa; e

         

        2. segnalazione di dubbi relativi a comportamenti non etici o illeciti e alla mancanza di integrità organizzativa.

        Meccanismi interni ed esterni 

         

        Ethics Helpline è un servizio che risponde alle domande di dipendenti, partner, entità interessate e clienti, telefonicamente o tramite modulo web online in varie lingue. Il servizio garantisce la riservatezza, è gestito da NAVEX ed è disponibile in tutto il mondo 24x7. 

         

        In caso di domande, i dipendenti, i partner, le entità interessate e i clienti hanno a disposizione anche la casella di posta Ethics@Dell.com, gestita attivamente dal team Dell Global Ethics and Compliance. 

         

        Meccanismo interno aggiuntivo 

         

        I dipendenti sono inoltre invitati a contattare il proprio responsabile e/o il reparto delle Risorse Umane qualora abbiano bisogno di consulenza sui comportamenti etici e legali. 

         

        Fare riferimento anche alle pagine 6 e 54-58 del Codice di condotta

        GRI 2-26 (standard 2021)
        Supervisione dei rischi e delle opportunità

        Integrazione di rischi e opportunità nel processo aziendale

         

        Divulgazioni relative al fattore di rischio e alle opportunità aziendali dove sono indicati chiaramente i principali rischi e le opportunità materiali per l'azienda, nello specifico, rispetto ai rischi generici del settore, la propensione dell'azienda a tali rischi, le variazioni di tali rischi e opportunità nel tempo e la risposta a tali cambiamenti. Bisognerebbe includere tra tali opportunità e rischi i problemi economici, ambientali e sociali materiali, tra cui il cambiamento climatico e la gestione responsabile dei dati.

        Pagine 19-31, modulo 10-K FY23 

         

        Fare riferimento anche alla sezione C2 del questionario sui cambiamenti climatici CDP. Il questionario del 2023 sarà disponibile alla fine del 2023. Fino ad allora, è possibile consultare la risposta per il 2022 qui

         

        CDP

        EPIC e Integrated Corporate Governance del World Economic Forum
      • Planet

      • Tema Metriche e divulgazioni principali Risposta e/o riferimenti Standard correlati
        Cambiamenti climatici

        Emissioni di gas a effetto serra

         

        Per tutte le emissioni di gas a effetto serra rilevanti (ad es., anidride carbonica, metano, ossido di azoto, gas fluorurati ecc.), segnalare le emissioni di ambito 1 e 2 del protocollo per i gas a effetto serra in tonnellate di anidride carbonica equivalenti (tCO2e).

         

        Stimare e segnalare le emissioni (ambito 3 del protocollo per i gas a effetto serra) a monte e a valle, laddove appropriato.

        Consultare la sezione Qualche numero - Emissioni di gas a effetto serra nel report ESG per il FY23 GRI 305 1-3 (standard 2016), informazioni finanziarie relative al clima e protocollo per i gas a effetto serra
        Cambiamenti climatici

        Implementazione delle informazioni finanziarie relative al clima

         

        Implementa le raccomandazioni della Task Force sulle informazioni finanziarie relative al clima nella loro interezza. Se necessario, divulga le tempistiche per l'implementazione completa di un massimo di tre anni. Specifica se hai stabilito degli obiettivi relativi alle emissioni di gas a effetto serra in linea con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi, o se ti sei impegnato a farlo, al fine di limitare il riscaldamento globale ben al di sotto di 2 °C in più rispetto ai livelli pre-industriali e di proseguire le iniziative volte a limitare il riscaldamento a 1,5 °C e azzerare le emissioni nette prima del 2050.

        Stiamo adottando le raccomandazioni della Task Force sulle informazioni finanziarie relative al clima (TCFD) nei nostri report sui cambiamenti climatici. Per informazioni dettagliate sulla governance ESG, consultare la sezione Governance ESG nel report ESG per il FY23

         

        Abbiamo condotto l'analisi dello scenario in linea con le linee guida delle informazioni finanziarie relative al clima, che è presentata nel dettaglio nel questionario sui cambiamenti climatici CDP, sezione C3.1b. 

        Raccomandazioni delle informazioni finanziarie relative al clima; CDSB R01, R02, R03, R04 e R06; Iniziativa Science Based Targets

        Disponibilità di acqua dolce

        Consumo e prelievo d'acqua in zone soggette a carenza idrica

         

        Riportare le operazioni, se materiali: megalitri di acqua prelevata, megalitri di acqua consumata e percentuale di entrambe nelle aree geografiche soggette a carenza idrica di base alta o estremamente alta, secondo l'Atlante del rischio idrico Aqueduct del WRI.

         

        Valutare e riportare le stesse informazioni per la catena del valore completa (a monte e a valle), laddove appropriato.

        Consultare la sezione W1.2d del questionario sulla sicurezza dell'acqua CDP 

         

        La nostra risposta per il 2023 sarà disponibile alla fine del 2023. Fino ad allora, è possibile consultare la risposta per il 2022.

         

        CDP

        SASB CG-HP-140a.1 e Atlante del rischio idrico Aqueduct del WRI

      • Persone

      • Tema Metriche e divulgazioni principali Risposta e/o riferimenti Standard correlati
        Dignità e parità

        Diversità e inclusione (%)

         

        Percentuale di dipendenti per categoria, fascia di età, genere e altri indicatori di diversità (ad es. etnia).

        Consultare la sezione Qualche numero - Promuovere l'inclusione nel report ESG per il FY23 (pagine da 128 a 130) Adattato dagli standard GRI 405-2 (standard 2016)
        Dignità e parità

        Parità salariale (%)

         

        Rapporto tra lo stipendio base e la retribuzione per ciascuna categoria di dipendenti per sedi significative di lavoro per aree di parità prioritarie: donne e uomini, gruppi etnici minoritari e maggioritari e altre aree di parità rilevanti.

        Per Dell questi dati sono informazioni riservate dell'azienda. Tuttavia, ai link forniti, descriviamo il nostro approccio per evitare la discriminazione e promuovere l'uguaglianza.

         

        Codice di condotta (pagina 18)

        Report ESG per il FY23

         
        Dignità e parità

        Livello di salario (%)

         

        1. Rapporti di salari entry-level standard per genere rispetto al salario minimo locale.

         

        2. Rapporto tra il compenso annuo totale dell'amministratore delegato e il valore mediano del compenso annuo totale di tutti i dipendenti, ad eccezione dell'amministratore delegato.

        1. Per Dell questi dati sono informazioni riservate dell'azienda.

         

        2. Consultare la Dichiarazione sulle deleghe per il FY23, pagina 58, per vedere il rapporto tra il compenso annuo totale dell'amministratore delegato e il valore mediano del compenso annuo totale di tutti i dipendenti. 

        GRI 202-1 (standard 2016),

        Adattato dal Dodd-Frank Act, normative della Securities and Exchange Commission statunitense

        Dignità e parità

        Rischio di incidenti relativi a lavoro minorile, forzato o obbligatorio

         

        Spiegazione delle operazioni e dei fornitori che si ritiene siano ad alto rischio in termini di incidenti relativi a lavoro minorile, lavoro forzato o obbligatorio. Tali rischi potrebbero emergere in relazione a: 

         

        a) tipo di operazione (ad esempio, impianto di produzione) e tipo di fornitore; e

         

        b) Paesi o aree geografiche con operazioni e fornitori considerati a rischio.

        Consultare le divulgazioni GRI 408-1 (b), GRI 409 nell'indice GRI

        GRI 408-1b (standard 2016) e

        GRI 409-1a (standard 2016)

        Salute e benessere

        Salute e sicurezza (%)

         

        1. Numero e tasso di morti dovute a infortuni sul lavoro, infortuni sul lavoro con conseguenze importanti (morti escluse), infortuni sul lavoro da registrare, tipi principali di infortuni sul lavoro e numero di ore di lavoro. 

         

        2. Spiegazione del modo in cui l'organizzazione agevola l'accesso a servizi medici e sanitari extraprofessionali per i lavoratori e della portata dell'accesso fornito a dipendenti e lavoratori.

        Numero di morti: 0 

         

        Tasso di mortalità: 0

         

        Numero di infortuni sul lavoro con conseguenze importanti: 0

         

        Tasso di infortuni sul lavoro con conseguenze importanti: 0

         

        Numero di infortuni sul lavoro da registrare: informazioni aziendali riservate

         

        Tasso di infortuni sul lavoro da registrare: 0,04 (casi basati su 100 dipendenti a tempo pieno

         

        La maggior parte degli infortuni sul lavoro riguarda sovraffaticamento e distorsioni associati al trattamento dei materiali, e fratture, contusioni e lacerazioni dovuti a scivolamenti, inciampi e cadute.

         

        Numero di ore di lavoro: informazioni aziendali riservate

         

        Tassi calcolati in base a 200.000 ore di lavoro

         

        Indice GRI

        GRI 403-9a e b (standard 2018) e GRI 403-6a (standard 2018)
        Competenze per il futuro

        Formazione

         

        Ore medie di formazione a persona a cui i dipendenti dell'organizzazione hanno partecipato durante il periodo di reporting, per categoria e genere (numero totale di ore di formazione per i dipendenti diviso per il numero di dipendenti).

        Consultare la divulgazione GRI 404-1 nell'indice GRI

        GRI 404-1 (standard 2016) e SASB HC 101-15

      • Prosperità

      • Tema Metriche e divulgazioni principali Risposta e/o riferimenti Standard correlati
        Occupazione e generazione di ricchezza

        Tasso di impiego e numero assoluto

         

        Numero totale e tasso delle nuove assunzioni di dipendenti durante il periodo di reporting per fascia d'età, genere e altri indicatori di diversità e area geografica.

         

        Numero totale e tasso di ricambio di dipendenti durante il periodo di reporting per fascia d'età, genere e altri indicatori di diversità e area geografica.

        Per Dell queste informazioni sono proprietarie e, pertanto, non sono pubblicamente divulgate. Adattato dagli standard GRI 401-1a e b (2016) per includere altri indicatori di diversità
        Occupazione e generazione di ricchezza

        Contributo economico

         

        1. Valore economico diretto generato e distribuito, sulla base del rendimento, che copre i componenti di base per le operazioni globali dell'organizzazione, idealmente suddiviso per:

         

        • Entrate
        • Costi operativi
        • Stipendi e benefit per i dipendenti
        • Pagamenti ai finanziatori
        • Pagamenti alla pubblica amministrazione
        • Investimenti della comunità

         

        2. Assistenza finanziaria ricevuta dalla pubblica amministrazione: valore monetario totale dell'assistenza finanziaria ricevuta dall'organizzazione da qualsiasi pubblica amministrazione durante il periodo di reporting

        1. Pagina 49, modulo 10-K FY23 

         

        2. Pagina 151, modulo 10-K FY23

        GRI 201-1 (standard 2016) e

        GRI 201-4 (standard 2016)

        Occupazione e generazione di ricchezza

        Contributo agli investimenti finanziari

         

        Spese di capitale (CapEx) totali meno la svalutazione, supportate da un resoconto per descrivere la strategia di investimento dell'azienda. 

         

        Riacquisto di azioni più pagamenti di dividendi, supportati da un resoconto per descrivere la strategia dell'azienda per il ritorno di capitale agli azionisti.

        1. Pagine 60 e 79, modulo 10-K FY23 

         

        2. Nell'ambito della nostra strategia complessiva di allocazione del capitale, intendiamo promuovere la crescita mantenendo al contempo il rating "investment grade", concentrandoci sul ritorno di capitale agli azionisti sia attraverso programmi di rivendita di azioni e sia mediante pagamenti di dividendi. Consultare pagina 64 del modulo 10-K FY23

        Come indicato in IAS n. 7 e US GAAP ASC 23
        Innovazione per prodotti e servizi migliori

        Spese totali per ricerca e sviluppo ($)

         

        Costi complessivi relativi a ricerca e sviluppo.

        Pagina 7-8, modulo 10-K FY23 US GAAP ASC 730
        Vitalità sociale e di comunità

        Imposta totale pagata

         

        L'imposta globale totale a carico della società, comprese le imposte sul reddito aziendale, le imposte sulla proprietà, l'IVA non detraibile e altre imposte di vendita, le imposte sui salari a carico del datore di lavoro e altre imposte che costituiscono dei costi per la società, per categoria di imposte.

        Pagina 55, modulo 10-K FY23

        Adattato dagli standard GRI 

        201-1 (standard 2016)