Domande frequenti sullo storage PS Series (EqualLogic)

Questo articolo elenca le domande frequenti relative allo storage Dell PS Series (EqualLogic).

Per ulteriori risorse tecniche, fare riferimento all'articolo della KB 124949: Video e documenti tecnici per PS Series. 

• RAID10
• RAID10 (senza hot spare)
• RAID50
• RAID50 (senza hot spare)
• RAID5
• RAID6
• RAID6 (senza hot spare)
• RAID6 Accelerated (solo livello RAID per gli array ibridi)   

Domanda. Se si dispone di più enclosure in una singola SAN, tutte le enclosure devono utilizzare lo stesso RAID type?
Risposta. È possibile configurare ogni enclosure con il proprio RAID type. Ciascun membro può avere un solo RAID type. Non è possibile selezionare singole unità per creare livelli RAID diversi all'interno di un'enclosure.
 

Domanda. I pool possono estendere gli array?
Risposta. Sì. Un pool può avere array con più membri. Per impostazione predefinita, lo spazio viene distribuito proporzionalmente in base alle rispettive dimensioni.
 

Domanda. Come vengono forniti i nuovi software e le nuove funzionalità? I clienti possono ottenerli o fanno parte della manutenzione? Esiste un costo per le nuove funzioni rese disponibili dopo l'acquisto?
Risposta. Gli aggiornamenti del firmware (FW) sono disponibili all'indirizzo eqlsupport.dell.com. Per ricevere gli aggiornamenti FW, l'array deve essere coperto dalla garanzia originale di un anno oppure è necessario un contratto di supporto valido per ogni array acquistato.
 

Domanda. Quale software è precaricato sull'array?
Risposta. Sull'array è precaricato il sistema operativo del firmware. Gli aggiornamenti del firmware e le patch possono essere scaricati all'indirizzo eqlsupport.dell.com.
 

Domanda. Quale software PS Series aggiuntivo è disponibile per l'array?
Risposta. I seguenti elementi sono disponibili per il download e l'installazione per i proprietari di array con un contratto di supporto valido (o ancora in garanzia):

• Aggiornamenti del firmware
• MTU (Manual Transfer Utility)
• Dell Storage Update Manager (DSUM)
• SAN HQ (SAN Headquarters)
• HIT/ME (Host Integration Tools for Microsoft)
• HIT/LE (Host Integration Tools for Linux)
• SRA (Storage Replication Adapter for VMware) for VMware SRM (Site Recovery Manager)
• MEM (Multipathing Extension Module for VMware)
• VSM (Virtual Storage Manager for VMware)
• Dell EqualLogic Adapter for vROps (VMware vRealize Operations Manager)
• Stencil Visio e link a Dell EqualLogic SCOM (Storage Management Pack Suite)

 
Domanda. È una best practice per PS Series quella di consigliare HBA iSCSI?
Risposta. Gli HBA iSCSI hardware non sono un requisito per gli array PS Series. La soluzione PS Series supporta schede di rete Ethernet, schede TOE o HBA compatibili con le specifiche iSCSI. Gli HBA offrono la funzionalità di avvio da SAN, oltre al potenziale di ridurre il carico di lavoro della CPU host.  
 

Domanda. Sono richiesti frame jumbo?
Risposta. No. L'array PS Series negozia automaticamente i frame standard in base alla sessione iSCSI. I frame jumbo migliorano l'efficienza della rete e devono essere utilizzati se l'infrastruttura dello switch li supporta. Anche se l'host non supporta i frame jumbo, la comunicazione tra array ne trae beneficio in caso di abilitazione sugli switch di rete.


Domanda. È possibile disabilitare i frame jumbo sull'array?
Risposta. No. Non è possibile modificare la dimensione MTU sull'array. Tuttavia, la disabilitazione dei frame jumbo sullo switch o sull'host determina l'effetto desiderato. L'array mostra sempre una dimensione MTU pari a 9.000. Al momento della connessione, è necessario negoziare la dimensione MTU per la sessione.
 

Domanda. È richiesto il controllo del flusso a livello di collegamento?
Risposta. Sì, nelle configurazioni non DCB, tutte le porte array e server devono essere configurate per il controllo del flusso.  
 

Domanda. È necessario collegare la velocità e il duplex alle porte dello switch?
Risposta. No. È preferibile la negoziazione automatica.
 

Domanda. Come viene gestito il back-end in un ambiente multi-chassis? Esiste una relazione primaria/secondaria per tenere traccia dei metadati dei volumi? Cosa accade se l'accesso all'array primario con metadati è inattivo?
Risposta. Non esiste un array primario, sono tutti peer. Quando nello stesso pool sono presenti più array, i dati vengono distribuiti tra i membri, con un massimo di tre membri per impostazione predefinita o più se le dimensioni dei volumi non rientrano nei tre membri. In tal caso, se si perde un membro con dati per un determinato set di volumi, tali volumi passano offline fino a quando il membro non viene ripristinato.
 

Domanda. È possibile configurare un disco rigido come hot spare?
Risposta. Sì. A seconda del livello RAID, è possibile configurarne uno, due o, facoltativamente, non configurare alcun disco come hot spare.
 

Domanda. L'array esegue un hot sparing globale o solo nello chassis in cui si trovano le hot spare?
Risposta. Le hot spare sono disponibili solo per lo chassis in cui si trovano.
 

Domanda. Dove viene conservata l'ACL (Access Control List)?
Risposta. L'ACL è sull'array.
 

Domanda. Se tutti gli array sono peer e iSCSI è una connessione point-to-point, in che modo il server accede all'array corretto che dispone della porzione esatta dei dati?
Risposta. L'host esegue il mapping al volume attraverso le ACL per tale volume e i relativi dati vengono suddivisi tra gli array in un pool. Quando il server si connette a una porta array fisica e sono presenti dati su un altro membro del volume, viene creata una connessione MESH nascosta per gli altri membri. I dati in uscita o in entrata dal membro utilizzano tale connessione mesh tra membri.  
 

Domanda. Come viene eseguita un'operazione di I/O (lettura o scrittura)? Quale array risponde a una richiesta del server se molti array includono parti di tali volume?
Risposta. L'array su cui risiedono i dati risponde alla richiesta.  
 

Domanda. In un'operazione di lettura/scrittura, quale array riceve la richiesta?
Risposta. Se HIT ME/LE o MEM per ESXi è installato sull'host, tutte le operazioni di scrittura e lettura vengono fornite dal membro contenente i dati. MEM/HIT consente di connettersi a tutti i membri con i dati per tale volume e le richieste vengono instradate direttamente al membro corretto. Senza HIT/MEM installato, se il server ha stabilito una connessione e si connette al membro A e i dati si trovano su un altro membro, viene utilizzata una connessione nascosta nota come MESH tra i membri per ottenere i dati sull'altro membro, quindi i dati vengono trasferiti al server attraverso la connessione iSCSI stabilita. La stessa connessione MESH viene utilizzata per inviare dati al membro che li richiede.