PowerEdge: Avvio del server tramite PXE su IPv6 in modalità UEFI

Panoramica

I server PowerEdge supportano l'avvio di diverse opzioni per avviare un server da una rete utilizzando IPv4/IPv6:

• Avvio PXE (Preboot Execution Environment): il server riceve la configurazione da un server DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) (DHCP è richiesto per l'avvio PXE) e si avvia utilizzando il protocollo TFTP (Trivial File Transfer Protocol).
• Avvio HTTP (Hypertext Transfer Protocol): il server può specificare o ricevere manualmente la configurazione da un server DHCP e avviarsi utilizzando il protocollo HTTP.
• Avvio tramite interfaccia iSCSI (Internet Small Computer Systems Interface): il server può specificare o ricevere manualmente la configurazione da un server DHCP e avviarsi utilizzando il protocollo iSCSI.

La configurazione può essere specificata manualmente per l'avvio HTTP e iSCSI. Tuttavia, per un numero maggiore di server, è preferibile utilizzare DHCP.

Configurazione del server DHCP, TFTP, HTTP e dello storage iSCSI

Verificare che il server DHCP fornisca la configurazione IP ai client, incluse le opzioni di configurazione di avvio. Consultare la documentazione del vendor del server DHCP in uso.
Le opzioni di avvio sono documentate in RFC5970 DHCPv6 Options for Network Boot. Solo l'opzione "boot-file-url" è obbligatoria, le altre sono opzionali. Consultare anche la documentazione del vendor del server DHCP.

Alcune opzioni di configurazione di avvio DHCP

Opzione DHCP obbligatoria:

• dhcp6.bootfile-url "tftp://[TFTP_server_IP]/boot_filename";
• Questa opzione specifica l'URL del file di avvio.
• NOTA: L'indirizzo IPv6 deve essere racchiuso tra parentesi quadre.
• NOTA: Nome utente, password o porta non sono supportati come parte dell'URL.

Esempio:

• dhcp6.bootfile-url "tftp://[fd00::1]/boot.efi";

Altre opzioni includono opzioni per specificare i parametri di avvio, le classi dei vendor dei dispositivi.

Verificare che i file di avvio siano disponibili.

Verificare che i file configurati nella configurazione DHCP siano disponibili sul server TFTP o HTTP. Verificare inoltre che il server sia in grado di raggiungere il server TFTP o HTTP sulla rete IPv6.
Se si configura l'avvio iSCSI, verificare che il volume iSCSI configurato sia disponibile. Dovrebbe essere presente un volume di avvio per server. Verificare che il server sia in grado di raggiungere la destinazione iSCSI sulla rete IPv6.

Verifica della configurazione di rete.

Verificare che la rete sia configurata per l'inoltro del traffico IPv6. A volte, per impostazione predefinita, gli switch di rete potrebbero non inoltrare il traffico DHCP al server DHCP. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione del fornitore dello switch.

Snooping MLD (Listener Discovery Multicast)

Lo snooping MLD è una funzione utilizzata nelle reti IPv6 per impedire al traffico multicast di inondare una rete. Lo snooping MLD consente a uno switch di ascoltare i messaggi MLD e creare dinamicamente una tabella di inoltro multicast. Questa tabella determina quali porte dello switch devono ricevere traffico multicast.

Switch Dell OS10

Per impostazione predefinita, sugli switch Dell OS10 è abilitato lo snooping MLD IPv6 sulle interfacce VLAN.
Talvolta lo switch potrebbe non inoltrare le richieste DHCP al server DHCP.
Assicurarsi che il pacchetto DHCP venga inoltrato al server DHCP o prendere in considerazione la possibilità di disabilitare lo snooping MLD IPv6 sull'interfaccia VLAN configurata per la risoluzione dei problemi. Ciò può causare un aumento del traffico di rete, in quanto senza snooping MLD il traffico multicast viene trasmesso in tutta la VLAN.
Consultare la documentazione e configurare gli switch in base alle esigenze.

Configurazione server

Le opzioni di avvio UEFI sono configurate dal BIOS (Basic Input/Output System) del sistema. In alternativa, configurare le impostazioni del BIOS utilizzando iDRAC.

Accedere al BIOS di sistema.

Per accedere al BIOS di sistema, premere F2 durante il riavvio del server.
Nel BIOS, verificare che la modalità di avvio sia impostata su UEFI.
Nel BIOS, selezionare Network Settings e abilitare i dispositivi PXE, HTTP e iSCSI in base alle proprie esigenze.
Quando un dispositivo PXE, HTTP o ISCSI è abilitato e se "Autoconfiguration" o "DHCP" è abilitato, il server contatta il server DHCP durante la sequenza di avvio PXE, HTTP o iSCSI. PXE, HTTP e iSCSI offrono opzioni per scegliere tra IPv4 o IPv6. Scegliere in base alle esigenze.

• NOTA: A differenza della modalità di avvio UEFI, in modalità di avvio BIOS le opzioni di avvio sono configurate al di fuori del BIOS nelle opzioni ROM del dispositivo.
• NOTA: Consultare la documentazione del sistema operativo (OS) del server per verificare le opzioni di avvio di rete supportate per il sistema operativo di destinazione utilizzato sul server e le istruzioni specifiche necessarie per l'avvio corretto del sistema operativo di destinazione.

Il server dovrebbe essere pronto per l'avvio dalla rete.

Passaggi per la risoluzione dei problemi

• Durante l'avvio UEFI, il server segnala se riceve un indirizzo IP dal server DHCP.
• Se il server non riceve un indirizzo IP, è possibile acquisire un pacchetto, ad esempio utilizzando un mirror della porta. Si consiglia di acquisire i pacchetti dall'interfaccia dello switch di rete utilizzata dal server per l'avvio dalla rete. Configurazione del mirroring delle porte: consultare la documentazione del fornitore dello switch.
• Esaminare le informazioni sui pacchetti acquisite con lo strumento di analisi Ethernet scelto.
• Il messaggio di errore "nome del file di avvio non fornito" potrebbe indicare che è stato inviato un protocollo errato dal server DHCP, ad esempio "HTTP" anziché "TFTP".