Come ottenere i codici di matricola del dock USB Type-C di Dell utilizzando SCCM

Utilizzo di System Center Configuration Manager per ottenere il codice di matricola di una docking station Dell USB Type-C

Questo articolo è destinato agli amministratori IT che cercano un modo semplice per raccogliere i codici di matricola delle docking station Dell USB Type-C collegate. Viene illustrato come utilizzare Microsoft System Center Configuration Manager (SCCM) per farlo.

Le informazioni sull'hardware vengono raccolte automaticamente in SCCM. Esegue questa operazione utilizzando Strumentazione gestione Windows (WMI). Tuttavia, la docking station non verrà segnalata per impostazione predefinita.

Le classi WMI sui client possono essere estese utilizzando Dell Command Monitor (DCM) e SCCM può essere configurato per leggere le nuove classi. Questa guida spiega come configurare questa operazione.

Dock supportati:

• Dell Dock WD19/WD19S
• Dell Performance Dock - WD19DC/WD19DCS
• Dell Thunderbolt Dock - WD19TB/WD19TBS

Dock non supportati:

• Dell Dock WD15
• Dell Thunderbolt Dock TB16
• Dell Precision Dual USB-C Thunderbolt Dock - TB18DC

Sarà necessario installare DCM v10.2 (o versione successiva) sui client.

• Driver e download del Supporto Dell

Sul server SCCM:

1. Estrarre il pacchetto di installazione DCM in una cartella locale e cercare il file OMCI_SMS_DEF.mof. Questa operazione sarà necessaria in un secondo momento.

2. Aprire la console di Config Manager

3. Passare a Amministrazione e quindi al nodo Impostazioni client.

Figura 1. Schermata Client Settings

4. È possibile modificare le impostazioni predefinite del client o creare una nuova istanza delle impostazioni clientaprendo Proprietà.

5. Cliccare su Hardware Inventory ( Inventario hardware),assicurarsi che la casella di controllo accanto a Enable hardware inventory on clients (Abilita inventario hardware sui client) sia abilitata. Quindi cliccaresu Imposta classi.

(Figura 2 Set Classes - Screenshot)

1. Cliccare su Import (Importa).

(Figura 3 Classi di inventario hardware - Schermata)

7. Individuare il file OMCI_SMS_def.mof. Selezionare il file e fare clic su Apri.

(Figura 4 OMCI_SMS_DEF.mof - Schermata)

8. Nella schermata Import Summary, fare clic su Import.

Figura 5. Riepilogo dell'importazione - Schermata

9. Le nuove classi che DCM aggiunge al WMI client vengono ora visualizzate in Classi di inventario hardware. Selezionare la casella di controllo accanto a DCIM Chassis and Docking (DCIM_Chassis) per abilitare questa nuova classe. (è possibile selezionare più classi se disponibili).

(Figura 6 Classi di inventario hardware - Schermata)

10. Espandere la classe DCIM_Chassis_and_Docking e selezionare o deselezionare i valori rilevanti:

    • Per il codice di matricola, il valore del codice di matricola è obbligatorio.

    • È possibile assicurarsi che siano impostati anche i seguenti valori:

      • Versione (versione firmware).

      • Modello (tipo di dock).

      • Nome (tipo di dock).

      • Elementname.

Figura 7. Versione dell'inventario hardware drill-down Class - Schermata

11. Cliccare su OK per chiudere la finestra Hardware Classes. Quindi cliccare nuovamente su OK per chiudere le proprietà delle impostazioni del client.

Sul client:

1. I client raccolgono l'inventario hardware in base a una pianificazione. Eseguire il test su un client di riferimento:

   1. Aprire Configuration Manager nel pannello di controllo di .
      (per eseguire questa operazione è necessario disporre dei diritti diamministratore).

   2. Passare alla scheda Azioni.

   3. Eseguire l'inventario hardware.

2. L'operazione richiederà un paio di minuti per raccogliere le informazioni e la sincronizzazione con SCCM.

Sul server SCCM:

1. Controllare l'inventario hardware del client di riferimento aprendo Esplora risorse.

2. È possibile accedere a Resource Explorer passando dal nodo Assets and Compliants > Devices.

(Figura 8 SCCM - Esplora risorse - Schermata)

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