In occasione dell’evento Dell “Is Your Infrastructure Ready for the Age of AI?“, i leader del settore hanno ben chiarito un concetto: l’AI non è semplicemente un altro carico di lavoro. Si tratta di un cambiamento fondamentale che richiede un ripensamento completo dell’infrastruttura IT.
Mentre le aziende predispongono i dati on-premise per l’AI (sì, il 75% dei dati rimarrà on-premise), la modernizzazione non è più un optional. I responsabili IT devono creare spazio per le iniziative basate sull’AI, creando un’agilità senza precedenti nei loro sistemi, affrontando al contempo i crescenti costi energetici, le minacce alla sicurezza e la complessità. Queste sfide hanno inaugurato una nuova era dell’IT, dettata da tecnologie integrate e software-defined, in cui lo storage svolge un ruolo di primo piano.
L’avvento delle moderne architetture disaggregate
Un decennio fa, il modello a tre tier era lo standard di riferimento per l’IT aziendale. I reparti IT hanno creato silos separati per l’elaborazione, lo storage e il networking, connettendoli per favorire le attività aziendali. Efficaci nel tempo, le configurazioni complesse, spesso multi-vendor, alla fine hanno faticato a stare al passo con i moderni cicli di deployment “need it yesterday”.
L’Hyper-converged Infrastructure (HCI) è emersa come un antidoto, comprimendo i silos
e semplificando la gestione tramite l’integrazione software. Tuttavia, anche l’HCI sta cedendo sotto il peso di nuovi carichi di lavoro e di realtà economiche in continua evoluzione. L’AI, i container e le applicazioni edge lanciano sfide chiave, tra cui un utilizzo ridotto delle risorse, l’impossibilità di scalare l’elaborazione e lo storage in modo indipendente e la rigida dipendenza da un unico ecosistema di hypervisor.
Nulla a che vedere con i tre tier di ieri
Entra nel mondo delle moderne architetture disaggregate. Come i tradizionali predecessori a tre tier, questi ambienti avanzati forniscono risorse di storage ed elaborazione scalabili in modo indipendente, ma i componenti non funzionano più in maniera isolata. Le migliori progettazioni di data center di oggi sono end-to-end automatizzate, indipendenti da hypervisor e software-defined. Consentono alle aziende di comporre soluzioni ampiamente integrate ad alta velocità e, soprattutto, sono incentrate sulla riduzione dei costi.
Se il tuo storage non è agile, non lo sei nemmeno tu
Per creare questa infrastruttura di nuova generazione, lo storage è l’elemento più critico. La data gravity rende lo storage il punto focale per le operazioni aziendali mission-critical, nonché l’aspetto nel quale è possibile ottenere il massimo risparmio sui costi attraverso la riduzione dei dati. Tuttavia, le storage architecture sono in genere la parte meno flessibile dello stack, creando ostacoli alla mobilità, alla scalabilità e all’integrazione.
Dell PowerStore cambia tutto questo. Concettualmente “software-first”, l’esclusiva architettura active/active autonoma di PowerStore, la riduzione dei data sempre attiva (garantita di 5:1)[i] e il supporto programmabile dell’ecosistema offrono all’IT la flessibilità e l’efficienza necessarie per i deployment completamente orchestrati. PowerStore si adatta all’IT in continua evoluzione, garantendo che lo storage funzioni con i carichi di lavoro moderni, anziché contro di loro.
Presentazione di PowerStore 4.1: la nuova evoluzione dello storage intelligente
L’annuncio di PowerStore Prime dello scorso anno ha stabilito un nuovo standard per lo storage intelligente e la versione più recente di PowerStore alza nuovamente il livello con ancora più automazione, integrazione e data service avanzati.
I miglioramenti chiave includono:
Analisi guidate dall’AI
- Supporto intelligente: il monitoraggio basato sull’AI rileva potenziali problemi prima che si verifichino, aprendo automaticamente ticket di supporto e accelerando le risoluzioni.
- Analisi del margine di prestazioni: evitare i colli di bottiglia delle risorse e ottimizzare l’efficienza con informazioni avanzate sul modo in cui l’appliance gestirà le esigenze future
- Previsione dell’impronta di carbonio: è ora possibile monitorare e prevedere le emissioni di CO2 a livello di appliance o di data center, per una gestione olistica dei costi energetici.
Maggiore sicurezza e resilienza
- Rinnovo automatizzato dei certificati: il nuovo Certificate Renewal and Alerting Engine riduce al minimo i rischi per la sicurezza, eliminando al contempo attività manuali
- Supporto di “smart badge” CAC/PIV: l’autenticazione a più fattori, sicura e pratica, supporta i più rigorosi standard di controllo degli accessi federali e aziendali.
- Protezione dei dati avanzata: l’integrazione del backup Storage Direct Protection di PowerStore con Dell PowerProtect Data Domain offre ora velocità di ripristino fino a 4 volte superiori[ii]. Questa soluzione Dell “Better Together” include il nuovo appliance PowerProtect DD6410 e le opzioni All-Flash Ready Node.
Funzionalità estese per i file
- Informazioni avanzate sulla riduzione dei dati: il monitoraggio dell’efficienza dello storage migliore del settore[iii] (ora disponibile per i dati dei file e dei blocchi) semplifica l’ottimizzazione e la pianificazione delle risorse.
- Snapshot di file resistenti al ransomware: integrano i metodi di File Level Retention (FLR) esistenti e altri metodi di protezione locali, remoti e basati su cloud
- File System QoS: consente di regolare con precisione i controlli delle prestazioni.
- Supporto Unity Cloud Tiering: i clienti Unity che migrano ora a PowerStore possono preservare la funzionalità CTA (Cloud Tiering Appliance) esistente. I file archiviati rimangono totalmente accessibili e i clienti possono persino creare nuove policy di archiviazione per i file system migrati su PowerStore.
È giunto il momento di pensare fuori dagli schemi
I giorni dell’hardware in silos e del software poco flessibile sono finiti. Preparati a connetterti, adattarti e innovare. Progettato per l’era dell’AI, PowerStore non è semplicemente storage: è il trampolino di lancio verso il futuro.
Unisciti a noi il mese prossimo in occasione del Dell Technologies World per scoprire i numerosi modi in cui stiamo rivoluzionando l’infrastruttura per aiutare il tuo business a trasformare il cambiamento in opportunità.
Scopri di più sui principali vantaggi di PowerStore
- Pagina web di PowerStore
- Blog tecnico di PowerStore 4.1: novità, informazioni dettagliate
- Modern Disaggregated Infrastructure – hear from Dell execs Travis Vigil and Drew Schulke
- PowerStore Flexibility for Modern Workloads: confronto dei costi di terze parti rispetto all’HCI
- Never Outgrow Your Storage with PowerStore: video che esplora i vantaggi del programma Lifecycle Extension di PowerStore
- Playlist YouTube di PowerStore
[i] Tasso medio di 5:1 garantito tra le applicazioni del cliente per i dati riducibili. I tassi delle singole applicazioni possono variare. Consulta i termini e le condizioni del Future-Proof Program per ulteriori informazioni.
[ii] Dati basati sui test interni delle prestazioni di ripristino utilizzando la protezione Storage Direct tra PowerStore 5200T e DD6900
[iii] Dati basati su un’analisi condotta da Dell sulle funzionalità di reporting e contabilità della capacità fornite dai principali concorrenti del settore dello storage – Maggio 2024.

