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PowerStore: compatibilità degli switch Ethernet con Dell EMC PowerStore

Summary: Informazioni sulla necessità di una RPQ per garantire l'interoperabilità degli switch Ethernet con l'array di storage PowerStore per la comunicazione iSCSI/NAS/ethernet/inter-cluster. Questo documento non si applica a Fibre Channel e agli switch che hanno il compito di gestire PowerStore. Per un elenco ufficiale di tutti gli switch supportati con PowerStore, fare riferimento al sito web E-Lab Navigator: https://elabnavigator.emc.com/eln/elnhome. SSM switch Dell EMC Networking: https://elabnavigator.emc.com/vault/pdf/Dell_EMC_Networking_Switch.pdf?key=1523428507371 SSM switch standalone: https://elabnavigator.emc.com/vault/pdf/Stand-Alone_Switch.pdf?key=1451401503916 ...

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Article Content


Symptoms

N/D

Cause

In generale, quasi tutti gli switch Ethernet sono compatibili con gli array di storage PowerStore, pertanto non è sempre necessario l'invio di una RPQ per l'approvazione dello switch.  È importante esaminare il data sheet dello switch e correlare tali dati con le informazioni elencate in questo documento.

Resolution

Alcune delle caratteristiche degli switch consigliate per garantire l'interoperabilità con le comunicazioni iSCSI/NAS/ethernet/inter-cluster di PowerStore sono:
               - Almeno 9 MB di buffer di pacchetti condiviso per gli switch da 10 Gbps
               - Almeno 32 MB di buffer di pacchetti condiviso per gli switch da 25 Gbps
               - Controllo del flusso IEEE 802.3x full duplex
               - LAG multi-chassis (ad esempio VLT, MC-LAG o VPC) o supporto dello stacking
               - Implementazione IEEE 802.3ad (LACP)
               - IEEE 802.1ab LLDP
               - Tagging IEEE 802.1Q VLAN

Si consiglia di abilitare la modalità PortFast (stato di inoltro immediato) e la modalità Storm-Control (ad esempio unicast) sulle porte edge.  Consultare il manuale dell'utente dello switch.

Per l'ottimizzazione degli switch di rete, anche se non obbligatoria, si consiglia vivamente che lo switch supporti un'architettura "non bloccante".

Se lo switch Ethernet supporta le caratteristiche consigliate elencate in questo documento, non è necessario inviare una RPQ.

Se lo switch Ethernet non supporta le caratteristiche consigliate, inviare una RPQ per un'ulteriore revisione e includere informazioni come il data sheet dello switch, la dimensione media dei blocchi I/O della rete (ad esempio, 8K, 32K, 64K), il numero di host che si collegano a PowerStore, le dimensioni dell'MTU e la velocità delle porte (10/25 Gbps) che verranno configurate con PowerStore.

È necessario inviare una RPQ per tutti gli switch da 1 Gbps.

Nota: se l'array di storage PowerStore esegue PowerStoreOS v1.x, è obbligatorio inviare una RPQ per qualsiasi cliente che abiliti la modalità Cisco ACI.  Inoltre, è necessario inviare una RPQ per qualsiasi modello di switch che implementi SDN (Software-Defined Network). Un esempio di switch compatibile con SDN è la serie QFX di Juniper.  L'invio di una RPQ per gli switch in modalità SDN o ACI è obbligatorio indipendentemente dal fatto che lo switch soddisfi già le caratteristiche consigliate.  Tuttavia, se l'array di storage PowerStore esegue PowerStoreOS v2.0 o versione successiva, non è necessaria una RPQ per l'interoperabilità in modalità SDN o ACI.  PowerStoreOS v2.0 o versione successiva supporta l'interoperabilità in modalità SDN e ACI.  È comunque necessario inviare una RPQ per gli switch che non soddisfano le caratteristiche consigliate.

Additional Information

Informazioni:

Affinché uno switch Ethernet possa elaborare in modo efficiente i pacchetti di dati da e verso tutti i dispositivi edge, deve essere presente una quantità sufficiente di buffer di pacchetti condivisi integrato nello switch.  L'utilizzo del buffer di pacchetti e l'utilizzo del controllo del flusso IEEE 802.3x su uno switch dipendono in larga parte dall'ambiente di rete.  Ciò include, a titolo esemplificativo, il numero di dispositivi edge, le dimensioni dell'MTU, le dimensioni di trasferimento I/O, la velocità di collegamento (10 Gbps, 25 Gbps), la sottoscrizione in eccesso e l'utilizzo dello switch.

In un ambiente di rete in cui le porte degli switch sono congestionate, ciò può causare la perdita di pacchetti sulle porte degli switch, determinando così una ritrasmissione dei dati dei dispositivi edge e una latenza elevata.  Ogni data center ha requisiti di rete diversi, pertanto le dimensioni del buffer di pacchetti condiviso o il controllo del flusso consigliato può essere necessario o meno.  Nelle implementazioni di rete più grandi, potrebbe essere necessario uno switch con dimensioni del buffer di pacchetti condiviso maggiore e/o l'utilizzo del controllo del flusso.

L'amministratore del data center deve sempre monitorare le metriche delle porte degli switch (ad esempio, perdita di pacchetti, limitazioni) per verificare se la porta è congestionata o se vengono persi pacchetti.  Se il numero di pacchetti persi sulle porte degli switch è eccessivo durante il traffico iSCSI/LAN, si consiglia di contattare il fornitore dello switch per cercare una soluzione per migliorare la gestione del buffer.

Nota: in generale, la congestione delle porte degli switch e/o la perdita di pacchetti su uno switch non sono conseguenza di un problema nel sistema di storage, ma di uno switch non ottimale che non è in grado di elaborare i pacchetti di dati abbastanza velocemente in un ambiente di rete di storage.

Article Properties


Affected Product

PowerStore

Last Published Date

27 Aug 2022

Version

14

Article Type

Solution