Data Domain: Mounting e verifica delle esportazioni sul client NFS
Summary: Opzioni di configurazione e mount NFS e configurazione client NFS. Mounting e verifica delle esportazioni sul client NFS. NFS consente a un sistema di condividere directory e file con altri utenti su una rete. Questo articolo è utile per verificare se un'esportazione NFS è configurata correttamente. ...
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Questo articolo è utile per verificare se un'esportazione NFS è configurata correttamente.
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Verificare se NFS è abilitato:
Nell'interfaccia della riga di comando (CLI) del restorer immettere il comando "nfs enable":
# nfs enable
Verificare che sul sistema Data Domain siano impostate le opzioni di mount corrette:
# nfs show clients path client options ------- ---------------------- ---------------------------------------- /backup * (rw,no_root_squash,no_all_squash,secure) /ddvar * (rw,no_root_squash,no_all_squash,secure) ------- ---------------------- ----------------------------------------
Abilitazione dell'accesso a NFS su Data Domain Restorer:
Aggiungere client NFS in grado di accedere al sistema Data Domain. Utilizzare un elenco separato da virgole o spazi (o entrambi) per più client. Un client può essere un nome host di dominio completo, indirizzi IP di classe C, indirizzi IP con netmask o lunghezza oppure un carattere jolly asterisco (*) con un nome di dominio, ad esempio *.yourcompany.com. Un asterisco (*) di per sé significa nessuna restrizione. Un client aggiunto a una sottodirectory in /backup ha accesso solo a tale sottodirectory.
Le <opzioni> nfs sono un elenco separato da virgole o da spazi (o entrambi) delimitato da parentesi. Senza alcuna opzione specificata, le opzioni predefinite sono rw, root_squash, no_all_squash e secure. Sono consentite le seguenti opzioni:
| Ro |
Autorizzazione read-only. |
| Rw |
Autorizzazioni di lettura e scrittura. |
| root_squash |
Eseguire il mapping delle richieste da uid/gid 0 all'uid/gid anonimo. |
| no_root_squash |
Disattiva lo schiacciamento delle radici. |
| all_squash |
Eseguire il mapping di tutte le richieste degli utenti all'uid/gid anonimo. |
| no_all_squash |
Disattivare il mapping di tutte le richieste degli utenti all'uid/gid anonimo. |
| secure |
Richiedere che tutte le richieste abbiano origine da una porta Internet inferiore a IPPORT_RESERVED (1024). |
| malsicuro |
Disattiva l'opzione di protezione. |
| anonuid=id |
Impostare un UID esplicito per l'account anonimo. L'ID è un numero intero limitato da -65635 a 65635. |
| anongid=id |
Impostare un gid esplicito per l'account anonimo. L'ID è un numero intero limitato da -65635 a 65635. |
| nolock |
Non utilizzare il blocco file. |
| llock |
Richiede che i file vengano bloccati localmente sul client NFS. Le richieste di blocco dei file di rete NFS non vengono inviate al server NFS se si utilizza l'opzione llock. |
Esempio:
# nfs add /backup 192.168.29.30/24 (rw,no_root_squash,no_all_squash,secure)
Esporta per utente specifico
Comandi della CLI - l'utente mostra dettagliato - nfs add export-path <client-ip> (rw,root_squash, all_squash, anonuid=user-ID, anongid=group-ID) - nfs export modify export-path clients <client-ip> options rw,root_squash, all_squash, anonuid=user-ID, anongid=group-ID
Configurazione del servizio client NFS:
La procedura riportata di seguito descrive in dettaglio i requisiti per la configurazione di un client NFS. Gli esempi illustrano la configurazione su un host Linux. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione specifica dell'operazione del client.
- Verificare che il daemon NFSD sia in esecuzione sul sistema operativo (sistema operativo).
# /sbin/service nfs status rpc.mountd is stopped nfsd is stopped rpc.rquotad is stopped Currently NFS service is NOT enabled.
- Eseguire il seguente comando per abilitare il client NFS.
# /sbin/service nfs start Starting NFS services: [ OK ] Starting NFS quotas: [ OK ] Starting NFS daemon: [ OK ] Starting NFS mountd: [ OK ]
- Verificare che il servizio client NFS sia in esecuzione.
#/sbin/service nfs status rpc.mountd (pid 7748) is running... nfsd (pid 7746 7745 7744 7743 7742 7741 7740 7739) is running... rpc.rquotad (pid 7723) is running...
Mounting delle condivisioni NFS /backup e /ddvar sul client NFS:
La procedura seguente fornisce un esempio di configurazione dei client Linux e Solaris per il mounting di condivisioni NFS dal sistema Data Domain. La procedura è simile per altri sistemi operativi; anche se i comandi specifici possono differire per ogni passaggio. Consultare la documentazione dei sistemi operativi client per le specifiche.
- Creare una directory sul client NFS da utilizzare per l'accesso alla condivisione Data Domain. Nell'esempio seguente viene utilizzata la directory ddr.
- Passare alla directory appena creata.
- Creare due sottodirectory denominate backup e ddvar (all'interno di /ddr).
Nota: Assicurarsi che esistano le sottodirectory di destinazione, altrimenti il comando mount avrà esito negativo - Montare il file system sul client, utilizzando tutte le opzioni di montaggio specifiche richieste per il sistema operativo.
- Verificare che il mount abbia esito positivo.
Esempi
Linux:
# mkdir /ddr # cd /ddr # mkdir backup # mkdir ddvar # mount -t nfs -o hard,intr,nolock,nfsvers=3,tcp,rsize=1048600,wsize=1048600,bg HOSTNAME:/backup /ddr/backup # mount -t nfs -o hard,intr,nolock,nfsvers=3,tcp,rsize=1048600,wsize=1048600,bg HOSTNAME:/ddvar /ddr/ddvar # ls /ddr/backup
Dove "HOSTNAME" è il nome host o l'indirizzo IP del sistema Data Domain.
Solaris:
# mkdir /ddr # cd /ddr # mkdir backup # mkdir ddvar # mount -F nfs -o hard,intr,llock,vers=3,proto=tcp,rsize=1048600,wsize=1048600 HOSTNAME:/backup /ddr/backup # mount -F nfs -o hard,intr,llock,vers=3,proto=tcp,rsize=1048600,wsize=1048600 HOSTNAME:/ddvar /ddr/ddvar # ls /ddr/backup
Dove "HOSTNAME" è il nome host o l'indirizzo IP del sistema Data Domain.
AIX:
dir /ddr # cd /ddr # mkdir backup # mkdir ddvar # mount -V nfs o intr,hard,llock,rsize=65536,wsize=65536,vers=3,proto=tcp,combehind,timeo=600,retrans=2 -p HOSTNAME:/backup /ddr # mount -V nfs o intr,hard,llock,rsize=65536,wsize=65536,vers=3,proto=tcp,combehind,timeo=600,retrans=2 -p HOSTNAME:/ddvar /ddr # ls /ddr/backup
Dove "HOSTNAME" è il nome host o l'indirizzo IP del sistema Data Domain.
Esempio di come eseguire il mounting di un MTree su un client nfs.
# mount -t nfs -o hard,intr,nolock,nfsvers=3,tcp,rsize=1048600,wsize=1048600,bg HOSTNAME:/data/col1/mtree1 /ddr/mtree1