PowerStore: come prepararsi a un NDU di PowerStore
Summary: Il seguente articolo fornisce le best practice da seguire quando si esegue un NDU di PowerStore.
Instructions
Come utilizzare questo articolo.
Prima di eseguire un NDU con PowerStore, leggere attentamente le seguenti sottosezioni in questo articolo per alcune considerazioni e precauzioni relative alla pianificazione di NDU. Per ulteriori informazioni, consultare la guida all'aggiornamento del software.
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Sottosezione |
Descrizione |
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Problemi noti e limitazioni |
Problemi noti o limitazioni più recenti che potrebbero verificarsi durante un NDU e causare un'interruzione del servizio di storage. |
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Versioni consigliate di PowerStoreOS |
Esaminare i consigli sulla versione corrente di PowerStoreOS per determinare la versione di destinazione dell'NDU. |
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Controlli preliminari |
La procedura per eseguire gli script di controllo integrità e del sistema prima di avviare l'NDU. |
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Best practice di idoneità degli host - Problemi |
Problemi noti o limitazioni che potrebbero verificarsi durante un NDU e causare un'interruzione sul lato dell'host o dell'applicazione. |
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Considerazioni generali sulla pianificazione dell'aggiornamento |
Varie raccomandazioni relative all'NDU. |
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Considerazioni generali sull'aggiornamento |
Considerazioni relative al processo NDU. |
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Controlli conclusivi |
La procedura per eseguire gli script di controllo integrità e del sistema dopo aver avviato l'NDU. |
Problemi noti e limitazioni
Problemi specifici di PowerStoreOS
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Numero di porte NVMe/TCP (quando si esegue l'aggiornamento a PowerStoreOS 3.2 o versione successiva)
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Quando le reti di storage vengono dimensionate a un numero considerevole di porte NVMe/TCP (superiore a 50), con l'opzione "Auto Discovery of CDC" abilitata, il processo NDU può causare una carenza di risorse nel cluster PowerStore. Questo scenario può determinare lo stato di connessione CDC su tutte le porte NVMe/TCP che appaiono come "Uninitialized". Inoltre, le successive richieste di aggiornamento potrebbero non riuscire.
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Per ulteriori informazioni su questo problema e su come evitarlo prima di eseguire l'aggiornamento a PowerStoreOS versione 3.2, consultare l'articolo PowerStore: in caso di dimensionamento delle reti di storage a 50 (o più), gli aggiornamenti di PowerStoreOS potrebbero non riuscire con porte "Uninitialized"
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- Sospendere tutte le sessioni Metro se si esegue l'aggiornamento solo dalla versione 3.6.1.0.
- Per ulteriori informazioni, consultare l'articolo della KB-000223948 PowerStore: La sovrapposizione di I/O su un volume Metro può causare un riavvio imprevisto o un aumento della latenza
Modelli PowerStore T
Modelli: 500T, 1000T, 1200T, 3000T, 3200T, 5000T, 5200T, 7000T, 9000T, 9200T
Nessuna limitazione
Modelli PowerStore Q
Modelli: 3200Q
Nessuna limitazione
Modelli PowerStore X
Modelli: 1000X, 3000X, 5000X, 7000X, 9000X
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PowerStoreOS 3.5 (o versioni successive) non è supportato su PowerStore X.
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Prima di avviare qualsiasi procedura NDU, verificare che SSH sia avviato su entrambi i nodi ESXi e che SSH sia abilitato all'avvio.
Consultare l'articolo PowerStore: la disabilitazione di PowerStoreX-SSH può causare un errore del nodo (in inglese) per ulteriori informazioni. -
Se VMware NSX-T Data Center è implementato sul cluster del modello PowerStore X, non procedere con l'NDU prima di consultare l'articolo PowerStore: PowerStoreX: se gli switch distribuiti virtuali gestiti da NSX-T vengono migrati agli switch distribuiti vSphere durante l'aggiornamento di vSphere, la connessione viene persa dopo la riconfigurazione della rete di gestione PowerStore (in inglese) per ulteriori informazioni.
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Dopo aver aggiornato l'array PowerStore X a PowerStoreOS versione 2.1.1.0, accedere al vCenter Server e controllare la licenza di esxi_node di PowerStore X. Assicurarsi che lo stato della licenza VMware vSphere 7 sia valido.
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Tutti gli host ESXi esterni sul cluster vSphere devono eseguire la stessa versione di ESXi degli host interni.
Versioni consigliate di PowerStoreOS
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Consultare l'articolo PowerStore: Matrice PowerStoreOS
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Per i PowerStore Appliance che utilizzano enclosure di espansione NVMe (ENS24), si consiglia PowerStoreOS 3.6.0.0 (o versioni successive).
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Per i PowerStore Appliance che utilizzano Veeam come soluzione di backup nel proprio ambiente, si consiglia PowerStoreOS 3.6.0.0 (o versioni successive).
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L'NDU da PowerStoreOS versioni da 3.X a 4.X è limitato se il trasporto iSCSI viene utilizzato come RSTP (Remote System Transport Protocol). I clienti interessati devono modificare il trasporto da RSTP a TCP prima dell'NDU a 4.X.
Controlli preliminari
Informazioni su questa procedura
PowerStore include vari strumenti che aiutano a diagnosticare e identificare in modo proattivo i vari problemi che devono essere corretti prima dell'NDU.
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Pre-Upgrade Health Check (PUHC) è un'utilità integrata fornita con ogni pacchetto di aggiornamento, incentrata sui test destinati alla predisposizione dell'NDU.
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System Health Check (SHC) è un'utilità integrata fornita con i pacchetti di aggiornamento a partire da PowerStoreOS 2.0, che include ulteriori test di integrità per l'appliance.
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Upgrade Extensions è un miglioramento di SHC che aggiunge test specifici per l'NDU. È stato introdotto in PowerStoreOS 2.1 ed è disponibile solo per gli aggiornamenti da questa versione.
Consultare la tabella seguente per determinare, in base alla versione corrente di PowerStoreOS, gli strumenti da utilizzare prima dell'NDU:
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Versioni di PowerStoreOS in esecuzione |
Strumenti da utilizzare prima dell'NDU |
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4.x |
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3.x |
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2.1.x |
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2.0.x |
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1.x |
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Vedere le tre sottosezioni seguenti per i dettagli sugli strumenti di controllo preliminare.
Controllo integrità precedente all'aggiornamento
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Consultare l'articolo PowerStore: come controllare lo stato del cluster prima di un aggiornamento software utilizzando Pre-Upgrade Health Check and System Health Check (in inglese) per istruzioni sull'utilizzo di Pre-Upgrade Health Check prima dell'NDU.
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Rivedere le voci con un messaggio di stato ERROR o WARNING generato durante l'esecuzione di Pre-Upgrade Health Check e risolvere gli errori segnalati.
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Se si necessita di assistenza per risolvere i messaggi di stato ERROR o WARNING visualizzati, contattare i Servizi di supporto Dell Technologies.
ATTENZIONE: un segno di spunta verde non indica che il controllo PUHC è stato completato senza messaggi di errore o avvertenza. Un segno di spunta verde indica che un passaggio del controllo integrità è stato completato. Per ulteriori informazioni, consultare l'articolo PowerStore: il controllo integrità presenta segni di spunta verdi quando sono presenti avvertenze (in inglese).
System Health Check
NOTA: Considerare di eseguire il controllo del sistema almeno una settimana primadell'NDU per avere tempo sufficiente per le procedure correttive, qualora fossero necessarie.
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System Check, come strumento da utilizzare prima dell'NDU, è disponibile su appliance che eseguono PowerStoreOS versione 2.0.x.
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Consultare PowerStore: come controllare lo stato del cluster prima di un aggiornamento software utilizzando Pre-Upgrade Health Check and System Health Check (in inglese) per istruzioni sull'utilizzo di System Health Check prima dell'NDU.
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Rivedere le voci con un messaggio di stato FAILED generato durante l'esecuzione di System Health Check e risolvere gli errori segnalati.
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Se si necessita di assistenza per risolvere i messaggi di stato FAILED visualizzati, contattare i Servizi di supporto Dell Technologies.
Upgrade Extensions
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Upgrade Extensions è disponibile solo sugli appliance che eseguono PowerStoreOS versione 2.1.x.
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Consultare l'articolo PowerStore: come controllare lo stato del cluster prima di un aggiornamento software utilizzando Pre-Upgrade Health Check and System Health Check (in inglese) per istruzioni sull'utilizzo di Upgrade Extensions prima dell'NDU.
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Rivedere le voci con un messaggio di stato FAILED generato durante l'esecuzione di Upgrade Extensions e risolvere gli errori segnalati.
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Se si necessita di assistenza per risolvere i messaggi di stato FAILED visualizzati, contattare i Servizi di supporto Dell Technologies.
Avvisi in sospeso
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Accedere a PowerStore Manager nell'appliance da aggiornare ed esaminare eventuali avvisi in sospeso presenti cliccando sulla scheda Monitoring.
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Determinare se sono presenti avvisi in sospeso che richiedono attenzione. Esaminare gli avvisi con gravità di tipo Critical, Major o Minor e, se possibile, tentare di correggere eventuali avvisi segnalati.
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Se necessario, contattare i Servizi di supporto Dell Technologies per assistenza nella valutazione e nella gestione degli avvisi in sospeso prima di procedere con l'aggiornamento.
Best practice per la preparazione dell'host, problemi noti e limitazioni
Specifici del sistema operativo
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vSphere ESXi
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In caso di aggiornamento a PowerStoreOS versione 2.0 (o successiva), l'host ESXi che esegue 8.0 U1 tramite archivi dati NVMe/FC e NVMe/TCP potrebbe riscontrare errori di I/O durante riavvii/errori dei nodi PowerStore. Per ulteriori dettagli su questo problema e su come risolverlo, consultare l'articolo PowerStore: errore di I/O osservato sull'archivio dati NVMe durante un NDU
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Solaris
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Per i clienti su codice PowerStore precedente alla versione 3.5, l'aggiornamento senza interruzioni è supportato con MPxIO nativo di Solaris a partire da Solaris 11.4 SRU 35. Contattare il proprio fornitore di servizi per ricevere supporto sugli NDU PowerStore nelle versioni precedenti o negli aggiornamenti Solaris.
- Per i clienti che usano già il codice PowerStore 3.5 e versioni successive, l'aggiornamento senza interruzioni è supportato con MPxIO 10/11.x nativo di Solaris
Generale
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Per le opzioni di multipath supportate e le relative versioni associate, consultare il manuale Dell Technologies PowerPath Simple Support Matrix.
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Per le best practice di connettività host, consultare il documento E-Lab Host Connectivity Guide
corrispondente in base al sistema operativo dell host connesso.
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Assicurarsi che tutti gli host che accedono a PowerStore Appliance siano configurati correttamente con percorsi ridondanti e software multipathing correttamente configurati.
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Consultare E-Lab Interoperability Navigator
per le configurazioni supportate (firmware e driver HBA, topologie, limitazioni note e linee guida generali):
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Per ambienti SCSI:
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Consulta la Support Matrix semplice di E-Lab
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Per ambienti NVMe-oF:
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Per le configurazioni supportate, consultare E-Lab NVMe/FC Host/Storage Interoperability Simple Support Matrix
.
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Per le configurazioni supportate, consultare E-Lab NVMe/TCP Host/Storage Interoperability Simple Support Matrix
.
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Eseguire PowerStore HVS (Host Validation Script) per scansionare e verificare la configurazione dell'host. Per istruzioni su come scaricare e installare HVS per un sistema operativo host connesso, passare a:
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VMware ESXi: consultare l'articoloPowerStore: script di convalida host per ESXi.
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Considerazioni generali sulla pianificazione dell'aggiornamento
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Linee guida generali
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Scaricare la versione più recente delle Note di rilascio di PowerStore per determinare quali pacchetti di aggiornamento software sono necessari per eseguire l'aggiornamento di PowerStore.
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Sebbene questa modifica al nome del file del pacchetto non influisca sull'NDU di PowerStore Appliance, potrebbe influire sulle successive procedure eseguite sull'appliance che utilizza questo pacchetto, come la riparazione di un nodo o la sostituzione del modulo di avvio M.2 interno (M.2 primario). Per ulteriori dettagli su questo problema e su come evitarlo, consultare l'articolo PowerStore: la reinstallazione di PowerStoreOS (riparazione di un nodo) non è riuscita quando il nome del file del pacchetto utilizzato è stato modificato dopo il download dal sito del Supporto Dell (in inglese).
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È possibile eseguire l'upload di un massimo di dieci (10) pacchetti di aggiornamento contemporaneamente sul cluster PowerStore. Tuttavia, dopo l'avvio di un aggiornamento, deve essere completato correttamente su tutti gli appliance del cluster prima di poter eseguire un altro aggiornamento.
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Quando si scarica un pacchetto PowerStoreOS dal sito del Supporto Dell, assicurarsi che il nome del file sia rimasto invariato dopo il download sul computer locale e che nessun suffisso si sia aggiunto automaticamente. In questo caso, un NDU che utilizza tale pacchetto potrebbe non funzionare.
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Durante il processo di aggiornamento del software, l'utente potrebbe essere disconnesso temporaneamente da PowerStore Manager. Riprovare ad accedere a PowerStore Manager dopo alcuni minuti (fino a 5 minuti).
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Alcune operazioni di gestione potrebbero essere bloccate durante l'aggiornamento.
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Al termine del processo di aggiornamento software, chiudere la scheda del browser dell'interfaccia utente e accedere nuovamente da una nuova scheda del browser per visualizzare il contenuto delle nuove funzioni nell'interfaccia utente.
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Finestra di manutenzione
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I cluster PowerStore sono progettati e testati per gli NDU, ma è comunque consigliabile seguire le best practice di gestione IT durante l'aggiornamento di un cluster PowerStore.
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Per quanto possibile, utilizzare finestre di manutenzione e non ore di produzione ed eseguire gli aggiornamenti quando il carico sul cluster è più leggero.
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Se l'utilizzo della CPU supera il 50% sui nodi di un PowerStore Appliance, ridurre il carico di I/O all'interno di una finestra di manutenzione.
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L'utilizzo della CPU può essere visualizzato nella scheda Performance del menu Hardware di PowerStore Manager (interfaccia utente).
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In presenza di più di 50 file system, è possibile che si verifichi una pausa più lunga nell'operazione di I/O. Considerare una finestra di manutenzione.
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Ciò consente di garantire che gli aggiornamenti vengano completati nel minor tempo possibile, con un minimo impatto.
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Come ottenere assistenza
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Contattare i Servizi di supporto Dell Technologies per assistenza nel coordinamento e nell'esecuzione di un NDU di PowerStore Appliance, se necessario.
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In caso di pianificazione di un aggiornamento per un ambiente PowerStore X, si consiglia di richiedere l'assistenza del supporto Dell Technologies per indicazioni sulla procedura.
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Dell Technologies lavora a stretto contatto con i clienti per assicurarsi che l'aggiornamento venga pianificato e realizzato senza interruzioni al carico di lavoro aziendale.
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Support Connectivity
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Si consiglia vivamente di abilitare Support Connectivity and Remote Service Credentials (RSC) per semplificare e ridurre la durata di un'analisi degli errori di aggiornamento, nel caso in cui il processo di aggiornamento software non riesca.
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Accesso SSH
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Abilitare l'accesso SSH esterno a livello di appliance PowerStore per semplificare e ridurre la durata di un'analisi degli errori di aggiornamento, nel caso in cui il processo di aggiornamento software non riesca.
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Account di servizio
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Aggiungere una password all'account di servizio. Se è già stata aggiunta una password all'account di servizio, verificare che sia possibile accedere tramite SSH a PowerStore con l'utente "service" e la password impostata per tale account.
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Impostazioni CHAP
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Se si modificano le impostazioni CHAP su un cluster PowerStore modello T con servizi NAS abilitati, come l'abilitazione o la disabilitazione di CHAP, la modifica da CHAP reciproco a CHAP singolo o viceversa,, è necessario eseguire le seguenti azioni:
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Riavviare singolarmente i nodi del cluster il prima possibile dopo aver modificato le impostazioni CHAP.
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Prima di eseguire un aggiornamento software, attendere il riavvio di tutti i nodi del cluster.
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Eliminazione degli avvisi dial-home
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In genere, il processo NDU disabilita automaticamente gli avvisi dial-home in modo che non venga creata una Service Request per gli avvisi che si verificano durante l'NDU. Tuttavia, questa opzione potrebbe non attivarsi sempre come previsto
- Per i cluster con una o più enclosure di espansione, l'eliminazione dial-home potrebbe cancellarsi prematuramente prima del completamento dell'upgrade dell'enclosure di espansione
- Consultare la KB 000125772 per informazioni dettagliate su come eliminare manualmente gli avvisi dial-home: PowerStore: Come disabilitare le notifiche di supporto per i test e la manutenzione pianificata
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Attenzione: L'aggiornamento software ha esito negativo se i nodi in un cluster di PowerStore modello T con NAS abilitato non vengono riavviati dopo aver apportato modifiche alle impostazioni CHAP. Per istruzioni sul riavvio dei nodi di PowerStore modello T, consultare la guida alle procedure di spegnimento e riavvio di PowerStore.
Considerazioni generali sull'aggiornamento
- Alcune operazioni interne del sistema, come le pianificazioni di snapshot e repliche, possono essere sospese durante un NDU e riprese al completamento dell'NDU.
Controlli conclusivi
PowerStore include vari strumenti che aiutano a diagnosticare e identificare in modo proattivo i vari problemi. Questi strumenti devono essere eseguiti anche dopo aver completato correttamente l'NDU per verificare che non siano presenti problemi nel cluster.
In questa fase, gli strumenti di controllo integrità di PowerStore trattati nella sezione Controlli preliminari devono essere eseguiti dopo l'NDU: Pre-Upgrade Health Check (PUHC) e System Health Check (SHC).
Consultare la seguente tabella per determinare, sulla base della versione PowerStoreOS in uso, gli strumenti da utilizzare dopo aver eseguito un NDU:
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Versione corrente di PowerStoreOS |
Strumenti per valutare lo stato del sistema |
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4.x |
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3.x |
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2.1.x |
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2.0.x |
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Inoltre, dopo l'NDU, assicurarsi di eseguire l'upload e l'installazione del pacchetto Health Check thin e del pacchetto RxDefinitions, poiché il processo di NDU rimuove questi pacchetti, se esistevano in precedenza.
Per ulteriori dettagli sull'installazione del pacchetto RxDefinitions, consultare l'articolo PowerStore: pagina di destinazione per i problemi relativi a RxDefinitions (in inglese)
Per istruzioni sull'utilizzo di questi strumenti PowerStore, consultare gli articoli PowerStore: come utilizzare la funzione System Check (in inglese) e PowerStore: come controllare lo stato del cluster prima di un aggiornamento software utilizzando Pre-Upgrade Health Check and System Health Check (in inglese).